Spremiagrumi Sorrentino

copyright © Adriano Alfaro, Antonio Iorio e Gaetano Mirko Vatiero
Milano, 2014-2016
Progetto per il Laboratorio di Sviluppo Prodotto del CdL in Design del Prodotto per l’Innovazione della Scuola del Design del Politecnico di Milano.

Esposto al museo MAXXI di Roma. [21/12/2016 – 15/1/2017]

Spremiagrumi Sorrentino, in Mila Bongiovì (a cura di), DAB design per artshop e bookshop, Selezione dei migliori prototipi realizzati da giovani designer italiani, VII edizione, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Modena, 2016, pp. 28-29 e 79.

Notizie – Spremiagrumi Sorrentino selezionato al concorso DAB7 e in mostra al MAXXI, [foto] Inaugurazione mostra DAB7 al museo MAXXI, Catalogo DAB 2016, il concorso di Design per Artshop e Bookshop.

Ne hanno parlato – MAXXI, Interni, Milano Design Week, Arte.it, NEROSPINTO, agorà, LegnanoWeb, Stile, inchiostronline.

Spremiagrumi in acciaio con aranciata
Spremiagrumi in acciaio con aranciata
Sorrentino è uno spremiagrumi realizzato da un foglio di acciaio inox spesso 3 mm tagliato al laser. La sua forma vuole rispondere alle esigenze di una spremuta comoda e pulita, oltre che mirare il più possibile alla riduzione delle parti di cui è composto – solo quattro – e alla facilità di montaggio e pulizia. Quattro gambe offrono un’impugnatura pratica e stabilità. Le sei lame che affondano nell’agrume garantiscono una spremuta perfetta. Le quattro alette, che a coppie formano un sol pezzo con le gambe, fermano gli schizzi di succo che altrimenti andrebbero sul piano della cucina, contribuiscono a convogliarlo nel bicchiere e trattengono i semi.
Non potendo realizzare un recipiente per contenere il succo – a causa della tecnica di produzione utilizzata – si è quindi deciso di progettare uno spremiagrumi che lo convogliasse direttamente nel bicchiere, che va posto al centro, tra le quattro gambe, in maniera analoga a quanto avviene con il celebre Juicy Salif di Philippe Starck: anche se, rispetto a quest’ultimo, Sorrentino è in grado di fermare i semi dell’agrume.
Spremiagrumi in acciaio inox tagliato al laser
Obiettivo primario di Sorrentino è spremere al meglio gli agrumi: per ottimizzare al massimo questa azione si è deciso di incrociare quattro pezzi, per un totale di otto lame che incastrate tra di loro formano angoli di 45°. Al fine di una tenuta solida dei quattro elementi è necessaria estrema precisione di taglio: infatti, per evitare movimenti in fase di spremitura, gli incastri devono combaciare perfettamente. L’altro punto cruciale di Sorrentino sono le alette che convogliano il succo nel bicchiere. L’idea consiste nell’ottenerle in un sol pezzo con le gambe, rispetto alle quali però vanno piegate di 115°; inoltre le alette vengono intagliate dall’area interposta alle due gambe, recuperando quindi spazio che andrebbe sprecato in fase di nesting.
Spremiagrumi in acciaio inox
Spremiagrumi di design
Nel progettare Sorrentino si è cercato di rispondere il più possibile ai seguenti requisiti: estrarre il scucco dagli agrumi, essere di materiale atossico e adatto agli alimenti, facilmente lavabile, resistere agli acidi, non ferire, convogliare il succo in un bicchiere, essere compatibile con un bicchiere di media grandezza, fermare i semi, ostacolare gli schizzi, resistere a torsioni, non avere pezzi troppo piccoli che possono smontarsi ed essere ingeriti, avere una o più impugnature, essere impugnabile e utilizzabile con una sola mano, non graffiare il piano di lavoro.
La tecnologia di taglio al laser viene incontro a queste necessità, in particolare all’intaglio dei vari incastri e soprattutto del profilo delle quattro alette, distanti meno di un millimetro dal bordo interno delle gambe.
La tecnologia di taglio al laser viene incontro a queste necessità, in particolare all’intaglio dei vari incastri e soprattutto del profilo delle quattro alette, distanti meno di un millimetro dal bordo interno delle gambe.